Marzo 2021
Processi ETL, EasyMorph risolve i problemi di integrazione dati
Processi ETL, come gestire i processi di raccolta, integrazione e automazione dati da sorgenti diverse e la loro organizzazione e centralizzazione in un unico repository.
L' integrazione dei dati semplifica lo scambio di informazioni e la comunicazione in azienda utilizzando un software che aggrega automaticamente le informazioni in tempo reale provenienti da fonti diverse.
L' integrazione dei dati semplifica lo scambio di informazioni e la comunicazione in azienda utilizzando un software che aggrega automaticamente le informazioni in tempo reale provenienti da fonti diverse. L'accesso ai dati corretti e utili consente alle aziende di generare informazioni utili e identificare le operazioni interne che necessitano di miglioramenti, migliorando le prestazioni complessive.
La mole enorme di dati generata in azienda e la loro gestione e integrazione è spesso complicata, in molte aziende i dati potenzialmente utili sono inaccessibili e non si è in grado di sfruttarli al meglio a supporto del business. I dati tendono a rimanere bloccati in silo isolati, sistemi legacy o applicazioni utilizzate raramente. Il processo ETL rende i dati disponibili estraendoli da più sorgenti, per poi essere ripuliti, trasformati e utilizzati.
Alcuni eseguono i processi ETL mediante codifica manuale in SQL o Java, ma sono disponibili strumenti in grado di semplificare queste operazioni.
Vediamo i vantaggi di utilizzare uno strumento ETL anziché la codifica manuale e le principali caratteristiche da ricercare in un efficace tool ETL.
Utilità dei processi ETL
I dati sono di importanza fondamentale in tutti i processi aziendali; per poter disporre di dati di qualità, è prima necessario trasferirli e prepararli, ecco alcuni casi d’uso dei processi ETL:
- Migrazione dei dati da un’applicazione a un’altra
- Replica dei dati per l’esecuzione di backup o analisi della ridondanza
- Processi operativi quali il trasferimento di dati da un sistema CRM in un ODS (Operational Data Store) per l’ottimizzazione e l’arricchimento, per poi restituire i dati al sistema CRM
- Inserimento dei dati in un Data Warehouse per l’assimilazione, l’ordinamento e la trasformazione in business intelligence
- Migrazione delle applicazioni locali in infrastrutture Cloud, Cloud ibride o multi-Cloud
- Sincronizzazione di sistemi chiave
Strumenti ETL e procedure di codifica manuale
Molti professionisti IT si chiedono se la codifica manuale non sia preferibile rispetto all’investimento in un ulteriore strumento. La maggior parte delle funzioni di un processo ETL può essere portata a termine tramite codifica manuale, tuttavia, nel lungo termine, spesso risulta più scalabile ed economico affidarsi a uno strumento ETL. La codifica manuale presenta una serie di problematiche. Gestire, supportare e riutilizzare il codice è complesso. Può essere molto difficile apprendere il codice gestito da un’altra persona e ancora di più riutilizzarlo. Un metodo di integrazione dei dati su codifica personale non garantirebbe al sistema scalabilità e capacità di innovazione. L’eventuale risparmio iniziale rinunciando a un sw ETL, viene presto annullato da un incremento dei costi di manutenzione.
Funzionamento e fasi dei processi ETL
Estrazione. L’obiettivo è di ottenere dati puliti e accessibili da utilizzare per attività di analisi o processi di business. I dati grezzi vengono estratti dalle diverse sorgenti, (database esistenti, registri di attività, report su anomalie, eventi di sicurezza, altre attività transazionali).gnalate per motivi di conformità. I dati estratti vengono collocati in Data Lake o Data Warehouse.
Trasformazione. La fase di trasformazione del processo ETL è la più critica. Si applicano ai dati le regole aziendali necessarie a soddisfare i requisiti di segnalazione. Durante la trasformazione, ai dati grezzi vengono applicati i formati di segnalazione corretti. Se i dati non sono puliti applicare le regole diventa complicato. La trasformazione avviene tramite l’applicazione di una serie di regole definite a livello aziendale. Gli standard che assicurano l’accessibilità e la qualità dei dati sono:
Standardizzazione: definizione dei dati presi in considerazione, modalità di formattazione e memorizzazione, e altri eventuali fattori chiave.
Deduplicazione: segnalazione di duplicazioni, esclusione e/o eliminazione dei dati ridondanti.
Verifica: esecuzione di verifiche automatiche che consentono di sfrondare ulteriormente i dati inutilizzabili e di contrassegnare eventuali anomalie in sistemi, applicazioni e dati.
Ordinamento: ottimizzazione dell’efficienza all’interno dei data warehouse tramite raggruppamento e ordinamento in categorie di elementi. Le regole di trasformazione determinano come ogni singolo dato viene classificato e dove sarà collocato nella fase successiva.
Attraverso i passaggi di trasformazione, ciò che prima era una mole di dati inutilizzabile viene plasmato in un prodotto di dati pronto per la fase di caricamento. - Caricamento. I dati estratti e trasformati possono essere caricati in un data warehouse, è possibile eseguire una semplice attività da una riga di comando o da un’interfaccia grafica. Talvolta dati di cattiva qualità presenti in uno dei sistemi possono compromettere i dati estratti da un altro, quindi sono attività fondamentali il monitoraggio e la gestione degli errori.
Cosa cercare in un sw ETL, EASYMORPH risolve i problemi di integrazione dati
Le caratteristiche e i vantaggi principali di EasyMorph:
EasyMorph è un potente tool di gestione di dati multi-funzione, permette agli utenti non tecnici di svolgere attività relative ai dati senza richiedere forti competenze tecniche.
Easy Morph presiede:
• La richiesta, raccolta ed estrazione dei dati
• La preparazione e trasformazione dei dati (ETL)
• L’automazione delle attività di routine nella gestione dei dati
• La profilazione e analisi dei dati
• La pubblicazione, condivisione e collaborazione
Versioni disponibili: Desktop / Desktop + Server
EasyMorph è un software di data visualization e ETL, potente, intuitivo e semplice da utilizzare (non richiede di scrivere codice) che consente di:
- Controllare dati provenienti da file ERP, file di verticali, file di dwh, informazioni destrutturate (excel, access), file xml, velocizzandone l’analisi e la conoscenza (molto spesso dei file dati non si ha una conoscenza completa)
- Gestire la fase di ETL (a prescindere dalla presenza di uno strato di DWH) in modo semplice, intuitivo e veloce: non sono richieste conoscenze di programmazione; riducendo pertanto le conoscenze normalmente necessarie per gestire queste attività (query, linguaggi di programmazione specifici).
- Lavorare off-line, o comunque non direttamente collegati ai sorgenti: una volta acquisiti i dati da verificare, tutta l’attività può essere comunque svolta.
- Integrazioni native per gestire l’invio di report, documenti, siano essi predisposti con finalità di reporting condiviso o di controllo (report di anomalie rilevate, ad esempio).
- … e molto altro ancora.
In EasyMorph le trasformazioni (operazioni) possono essere eseguite su singola tabella dati.
Ecco alcuni esempi di trasformazioni:
- Aggregazione
- Individua i duplicati, rimuovi i duplicati
- Riempimento celle vuote, con rottura di livello
- Funzioni di filtro: per singola cella, per celle multiple, per ricerca su un’altra tabella (che a sua volta fa da filtro), funzioni di look up (simili al look up di excel).
- Funzioni di pivotizzazione (crea una tabella pivot) o, più applicate, di depivotizzazione (trasformazione di una tabella pivot in una tabella relazionale).
- Regole iterative. if then else, cicli e subroutine.
- Creazione di campi di calcolo (totali, sub totali) in una tabella, per definire successivamente regole per la definizione (ad esempio) di driver di calcolo.
Per approfondire EasyMorph overview
Contattaci siamo qui per aiutarti!
